martedì 20 novembre 2012

Benvenuti nel Customer Service americano

Sempre sia lodato il customer service americano.
Vi spiego. Poche settimane fa ho acquistato il cavo per connettere il mio GPS alla spina per l'accendisigari ma all'improvviso non ha dato piu' segni di vita e non caricava piu' il GPS.
Mi sono reso conto che una parte dell'estremita' del cavo deve essersi svitata e quindi ho perso il pezzettino che fa contatto e porta la corrente al GPS.
Cosi' tanto per tentare ho deciso di scrivere una breve email alla compagnia dal quale lo ho acquistato online dicendo che il prodotto non funzionava piu' ma in realta' avevo capito che era un po colpa mia perche' dovevo aver perso un pezzo del cavo, ma ho chiesto ugualmente se potevano cambiarmelo gratis perche magari lo ho perso perche' l'estremita' del cavo si e' svitato da solo troppo facilmente. Insomma una scusa puerile e un po' banale...era totalmente colpa mia ma mi hanno risposto scusandosi e chiedendomi di inviargli il cavo rotto dopodiche' me ne avrebbero inviato uno nuovo, rimborsandomi anche per la spesa di spedizione. Benvenuti nel mondo del customer service americano, roba da fantascienza per l'Italia.

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